Nel mio immaginario e forse in quello di tanti di noi, l’Olanda è associata a mulini e tulipani.
Distese colorate e mulini a vento in funzione: se penso all’Olanda io la immagino così.
Quale periodo migliore allora, se non quello della fioritura per organizzare un on the road nei Paesi Bassi? Sono certa che anche se visti e rivisti mille volte nelle foto degli altri, i tulipani con la loro eleganza e i colori accesi, visti dal vivo, sapranno affascinarvi incredibilmente.
In questo articolo cercherò di darvi tutte le informazioni utili per organizzare il vostro viaggio di primavera in Olanda tra mulini e tulipani.
Quando andare?
Partiamo con una premessa doverosa. Sebbene la primavera inizi a marzo e spesso in Italia i campi di tulipani (quelli in cui tutti siamo andati almeno una volta per scattare coloratissime foto) siano già aperti alla fine del mese e i fiori terminano il periodo di maggior splendore entro la metà di aprile, i tempi in Olanda sono leggermente diversi.
Sicuramente si tratta di uno stato molto più a nord rispetto a noi e vanno considerate le sue condizioni climatiche.
Spesso fa freddo fino ad aprile inoltrato, per questo motivo il periodo preferibile per visitare l’Olanda durante la fioritura dei tulipani va dalla metà di aprile in poi, meglio ancora se dopo il 20.
Ovviamente queste sono indicazioni di base, in caso di inverni con clima anomalo non escludo che il periodo possa essere anticipato o posticipato.
In linea di massima però il periodo migliore in cui godere dello spettacolo dei campi in fiore parte dal 20 di aprile e si protrae sicuramente fino ai primi di maggio, talvolta anche fino alla metà del mese, se la fioritura è stata particolarmente in ritardo.
Per non rischiare, calcolando che il volo lo acquisterete sicuramente con un po’ di anticipo, è meglio optare per un periodo intermedio (ovvero tra il 18/20 di aprile fino ai primissimi giorni di maggio).
Quanto tempo è necessario?
Come al solito non esiste una sola risposta a questa domanda.
Innanzi tutto è importante capire qual è la vostra priorità e quali cose volete assolutamente vedere in questo viaggio.
È allo stesso tempo importante capire quanti giorni avete a disposizione.
Riuscite a prendere un’intera settimana di ferie in primavera? Potete approfittare di un ponte per avere 3 o 4 giorni a disposizione? Avete solo il tempo di un weekend?
È possibile far visita ai campi di tulipani in ciascuno di questi casi.
Naturalmente avendo meno giorni a disposizione andranno fatte delle scelte, ad esempio se avete a disposizione soltanto un weekend, consiglio di focalizzarsi solo su una determinata area, senza perdere tempo prezioso in lunghi spostamenti.
Secondo la mia esperienza ritengo che 3 o 4 giorni possano essere un buon compromesso per visitare mulini e tulipani senza stress.
I tulipani sono ovunque?
Mi spiace deludervi ma i tulipani non sono ovunque. Probabilmente si parte con l’aspettativa di trovare tappeti di tulipani in tutte le campagne olandesi: in realtà non è così.
Non aspettatevi quindi distese colorate in tutta l’Olanda perché ne rimarreste delusi.
I tulipani sono coltivati principalmente in alcune aree e non è detto che il coloratissimo campo dell’anno precedente sia presente anche quello successivo. Questo perché è preferibile diversificare le colture in un determinato campo per migliorarne la resa. (Ma non sono io la persona più indicata per parlarvi di botanica).
A mio parere le zone migliori dove ammirare le coloratissime fioriture di tulipani sono quella di Lisse, cittadina situata ad Ovest rispetto ad Amsterdam e la zona di Flevoland, situata invece a Nord Est rispetto ad Amsterdam.
Lisse.
La zona di Lisse è quella probabilmente più famosa, grazie al notissimo parco tematico Keukenhof. In questo parco con apertura stagionale potrete ammirare oltre ai tulipani anche tantissime altre varietà di fiori, tutte una più bella dell’altra.
Il costo si aggira sui 20€ a testa oltre al costo del parcheggio di 8€, indispensabile se viaggiate in auto.
Il parco è famosissimo e molto affollato, soprattutto nei weekend. Se volete godervi la pace e scattare qualche foto in tranquillità vi consiglio di arrivare in apertura, in modo da aver già quasi terminato la visita quando inizieranno ad arrivare bus carichi di turisti!
È possibile prenotare il biglietto online sul sito ufficiale, scelta sempre molto conveniente per saltare la coda ai tornelli. Sul sito ufficiale potrete inoltre conoscere il periodo di apertura del parco, che varia di anno in anno, a seconda delle fioriture.
Un altro parco molto carino, nelle immediate vicinanze del Keukenhof è il Tulip Barn. Si tratta di un piccolo pezzo di terra, decisamente più piccolo del parco precedente e con una quantità limitata di tulipani. Visitato subito dopo il Keukenhof, come ho fatto io, può apparire un po’ deludente, considerate le sue dimensioni. Al suo interno sono però presenti numerosi elementi scenografici che lo rendono unico e vi permetteranno di scattare delle foto sicuramente molto particolari (con somma gioia dei vostri compagni di viaggio meno inclini alla fotografia).
Anche per il Tulip Barn vi rimando al sito ufficiale per conoscere il periodo di apertura (anche qui varia di anno in anno) e il costo del biglietto di ingresso.
Sempre nella zona di Lisse, nel periodo della fioritura dei tulipani, viene organizzata una sfilata di carri pieni di coloratissimi fiori: tulipani, narcisi e giacinti.
La data dell’evento ogni anno cambia. È possibile assistere alla parata da ben sette posti differenti. Qui trovate tutte le informazioni con le date esatte dell’evento che cambiano di anno in anno e il percorso che la sfilata segue, per scegliere da quale paese vi conviene guardarla.
Rimanendo nella zona e gironzolando tra i vari paesini vi imbatterete sicuramente in campi privati di tulipani. Per scovarli abbandonate le strade principali e improvvisate percorsi alternativi vagando nelle stradine interne, non ve ne pentirete.
Flevoland.
La seconda zona che consiglio di visitare se siete a caccia di tulipani è la zona del Flevoland. Anche qui ogni anno visitatori da tutto il mondo accorrono per ammirare i meravigliosi campi di tulipani.
In questa zona però non ci sono parchi tematici, ma c’è un percorso da fare che vi farà perdere tra un campo e l’altro. Il percorso si chiama tulpenroute e varia di anno in anno, in base a dove sono stati piantati i tulipani. Sono presenti più itinerari, con accessi diversi. È possibile sceglierne solo uno oppure optare per girarli tutti. Il percorso si può fare tranquillamente in automobile e ci si può fermare, ove possibile, per scattare qualche foto.
Il pass di accesso si acquista direttamente dal sito della tulpenroute ed è poi possibile ritirare in una delle zone di accesso la mappa cartacea con cui orientarsi.
Vi ricordo che i campi di tulipani sono privati e dunque è assolutamente vietato entrare al loro interno, mi raccomando, siate sempre dei viaggiatori rispettosi. Si possono fare bellissime foto anche dall’esterno.
Ma i mulini invece?
Giusta osservazione, all’inizio dell’articolo avevamo parlato anche di mulini, non me ne sono dimenticata.
Vi elencherò quindi tre posti che non potete assolutamente perdere:
Il primo mulino lo potrete visitare proprio al parco Keukenhof. Su questo mulino si può anche salire per ammirare il parco dall’alto e le fioriture del campo adiacente.
Il secondo posto in cui potrete avvistare i mulini è un altro dei posti più famosi di Olanda: Kinderdijk, distante circa 15 km da Rotterdam.
Il nome letteralmente significa “diga dei bambini” ed è legato ad una leggenda secondo cui durante la pesantissima alluvione del 1420 una culla con un bambino si fermò proprio sulla diga, che lo salvò.
Il sito è riconosciuto come patrimonio Unesco e vanta la presenza di 19 mulini in ottime condizioni. Anche in questo caso, soprattutto se la visita è prevista nel weekend, suggerisco di arrivare presto, per non perdere la magia del posto.
Il costo d’ingresso è di 16€ e il biglietto si può tranquillamente acquistare in loco.
Il terzo ed ultimo posto che vi consiglio per ammirare i mulini a vento in Olanda, si trova invece più a nord. Il suo nome è Zaanse Schans e anche se non lo avete mai sentito nominare, sono abbastanza sicura che almeno una foto in giro l’abbiate vista.
Zaanse Schans si raggiunge sia in auto che comodamente in treno da Amsterdam, da cui dista appena una ventina di Km.
L’ingresso al sito è totalmente gratuito e anche qui il modo migliore per goderselo al meglio è quello di arrivare presto. Si sa, quando arrivano i bus turistici la magia si perde.
All’interno dell’area troverete anche una zona souvenir con la possibilità di assistere dal vivo alla lavorazione degli zoccoli in legno, altro elemento tipico della zona.
Come al solito tutte le informazioni, le località e le attrazioni sono adattabili alle vostre esigenze, ai vostri gusti e ai vostri tempi.
Idee itinerario:
Con un weekend lungo potete scegliere di visitare la zona di Amsterdam, Zaanse Schans e Flevoland abbinando in un unico viaggio tulipani, città e mulini. Altrimenti si può optare per un weekend solo a caccia di tulipani in una zona a scelta tra la Tulpenroute, o la zona di Lisse. Se si ha più tempo a disposizione valuterei l’idea di un tour più ampio, in cui toccare tutti i punti che vi ho elencato in questo articolo.
Spero di avervi fornito tutte le informazioni che stavate cercando per l’organizzazione del vostro viaggio in Olanda a caccia di mulini e tulipani.
