San Francisco è finita immediatamente nelle mie città preferite nel mondo. Una di quelle che se dovesse capitare di tornarci, mi fermerei ancora senza pensarci due volte. 

È quella città da sempre presente nei film americani con cui siamo cresciuti, che quando la vedi dal vivo ti fa catapultare in atmosfere surreali e cinematografiche.

Union Square, Downtown, San Francisco

Ogni dettaglio, ogni scorcio è proprio così, come lo abbiamo sempre visto in tv.

L’unica pecca di questa città è che è molto distante da noi, per questo motivo viene in genere inclusa in un itinerario più ampio che copre anche altre località americane o perché no, la zona dei parchi.

Per arrivarci ci sono molti voli diretti dall’Europa e io per trovare le soluzioni più economiche mi rivolgo sempre a Google Flights.

Un weekend è sufficiente per farsi un’idea della città, vedere diverse cose e alla fine aver voglia di tornarci appena possibile per scoprirla ancora meglio.

Se è la prima volta in America, ti consiglio di leggere il mio articolo sui documenti da avere per entrare negli Stati Uniti.

Anche se ci troviamo in California, il meteo in questa zona è imprevedibile. Ti stupirà forse sapere che spesso San Francisco è coperta da una coltre di nebbia e le temperature non sono sempre così gradevoli anche durante l’estate.

Prevedi un abbigliamento adeguato e vario in valigia, senza dimenticare un giubbino impermeabile (just in case).

Il centro di San Francisco non è eccessivamente dispersivo e molte zone si girano tranquillamente a piedi. L’unico “problemino” per gli itinerari a piedi sono le infinite e ripide salite: sì, proprio come nei film!

La rete dei trasporti però è molto efficiente e copre praticamente ogni zona.

Un’altra informazione importante che voglio darti su San Francisco è che si tratta di una delle città più care del mondo. Dunque se non vuoi rischiare di spendere tutto il budget nei suoi ristoranti o nei carinissimi diner, valuta di alloggiare in un appartamento o in un motel che sia dotato di microonde. Quasi ogni struttura in America a dire il vero ne ha uno, controlla però in fase di prenotazione. Potrebbe tornare molto utile scaldare o cucinare qualcosa presa al supermercato, almeno per cena, quando si è stanchi morti dopo una giornata in giro.

Ecco la mia proposta di itinerario per vedere San Francisco in due giorni.

Primo giorno

Inizierei la visita di San Francisco da Downtown, il centro. Passeggia tra i palazzi e i grattacieli del Financial District e arriva ad Union Square passando per China Town. Potrai da subito immergerti nelle fantastiche atmosfere della città.

Financial District, downtown, San Francisco

Cammina in lungo e in largo per tutta la zona e concediti qualche ora in un museo: nell’area ce ne sono diversi. Io ti consiglio quello di Arte Asiatica e il museo di Arte Moderna (SFMOMA).

Procedi poi in direzione Lombard Street, la via urbana più ripida mai vista. In realtà Lombard Street è una via molto grande che attraversa tutta la città. Il suo tratto più famoso però misura solo pochi metri. Si tratta di un tratto a senso unico pieno di tornanti e tutto in discesa.

Lombard Street San Francisco

Molte persone ci passano per necessità, ma ho visto turisti avventurarsi per il puro piacere di percorrerla. Per quanto mi riguarda avevo grandi aspettative, ma vederla dal vivo è stato abbastanza deludente.

Molto meglio altri scorci.

Ad esempio arrivando dalla zona di Downtown inevitabilmente ti imbatterai in salite ripidissime e altrettanto folli discese. Sulle strade collinari principali vedrai sfrecciare i meravigliosi Cable Car.

Discesa tipica di san Francisco con Taxi giallo e cable car in arrivo

È possibile salire a bordo per farsi portare fino in cima ad una ripida salita o semplicemente per provare l’esperienza. Il costo è di 8$ a tratta e non è incluso nell’abbonamento dei mezzi urbani.

Dopo aver tanto camminato potrebbe essere arrivato il momento di rilassarsi un po’. Raggiungi allora le Painted Ladies.

Le Painted Ladies sono delle case vittoriane dipinte di colori diversi tra loro, poste l’una accanto all’altra su una delle tante strade in discesa. Non le trovi molto graziose?

Painted Ladies, schiera di case vittoriane colorate a San Francisco

Di fronte a queste villette c’è un grande prato in cui molti giovani si ritrovano nel pomeriggio per leggere, ascoltare musica o chiacchierare. Qui ho percepito una bella atmosfera rilassata.

Secondo giorno

La mattina del secondo giorno a San Francisco dedicala ad una visita di un posto imperdibile: Alcatraz.

Isola di Alcatraz, raggiungibile con traghetto

Sì, Alcatraz si trova proprio a San Francisco, esattamente su un’isola poco distante dalla città e con vista sui grattacieli.

Sarà bellissimo salpare dal Pier 33 (molo da cui partono i traghetti) e vedere dal mare lo skyline della città, indipendentemente dal meteo.

Skyline di San Francisco visto dal mare, in direzione Alcatraz

La visita ad Alcatraz è totalmente gratuita e comprende un’audio-guida con tantissime lingue, tra cui l’italiano.

Anche se l’ingresso al sito è gratuito, è necessario pagare il traghetto per arrivarci. Ti consiglio di prenotare con anticipo il biglietto direttamente online scegliendo la data e la fascia oraria. Considera che tra visita e traversata andranno via circa due o tre ore, a seconda dei tuoi ritmi.

Alcatraz interno, una delle celle

Dopo aver visitato da Alcatraz, già che sei nella zona dei moli, perché non recarti al famosissimo Pier 39?

Qui troverai un’ampia e graziosa zona commerciale con diversi negozi e locali in cui è possibile trattenersi per il pranzo.

Tra i locali spicca il famoso Bubba Gump, imperdibile se al contrario di me, ti piacciono il pesce e soprattutto i crostacei.

Questo molo è però famoso anche per un’altra cosa: i leoni marini.

I leoni marini spiaggiati sul Pier 39 a San Francisco

I leoni marini del Pier 39 sono assolutamente liberi di andare e venire, si sono radunati in questo posto dopo un terremoto avvenuto alla fine degli anni ’80 e trovando le condizioni favorevoli, sia per quanto riguarda il cibo, sia per quanto riguarda la protezione dagli altri predatori, non se ne sono più andati.

Sono dispettosi, chiassosi e, diciamocelo, anche poco profumati, ma una visita la meritano assolutamente.

È arrivato il momento di concludere anche la seconda giornata. Recati in uno dei posti più iconici della città, probabilmente la prima attrazione a cui si pensa quando si parla di San Francisco: il Golden Gate Bridge.

Arriva in questo meraviglioso posto con i mezzi pubblici nel pomeriggio e resta fino al tramonto per scattare foto da cartolina. Il ponte ha diversi punti di osservazione e io personalmente mi affido sempre a Google Maps per individuare gli spot migliori.

Golden Gate Bridge al tramonto, San Francisco

Il Golden Gate è percorribile, oltre che in automobile, a piedi o in bicicletta. È possibile arrivare dall’altra parte e salire sulla collina che ti troverai davanti per godere di una vista sulla città da una prospettiva nuova.

Considera però le condizioni meteo. Io ne ho percorso circa la metà a piedi ma il vento era talmente forte che la passeggiata non si è rivelata poi così piacevole.

La visita di San Francisco in due giorni è terminata, mi auguro di averti aiutato ad avere un’idea più precisa sulla città e di averti dato le informazioni che cercavi su cosa è possibile fare a San Francisco in un weekend

Consigli di viaggio se hai un’automobile a noleggio:

  • Prenota un motel con parcheggio incluso, ce ne sono diversi in città. Questa scelta ti eviterà lo stress di dover cercare un posteggio chissà dove e ti farà risparmiare qualche dollaro.
  • Anche se hai l’auto ti consiglio di visitare la città a piedi o con i mezzi pubblici, lasciala parcheggiata in motel e fai una bella passeggiata.
  • I ponti, compreso il Golden Gate, sono a pagamento quando si entra in città. Sono gratuiti invece se li si percorre in uscita. Valuta bene quindi, in base alla tua tappa precedente, il percorso migliore per raggiungere la città. Arrivando da Los Angeles, ad esempio si possono evitare. Verifica sempre il percorso che il tuo navigatore ti propone e nel caso riadattalo, per evitare spiacevoli sorprese.

Se l’articolo ti è stato utile condividilo con i tuoi amici che stanno per andare per la prima volta a San Francisco.

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