Prima di partire alla scoperta delle Cotswolds, svelando la mia meta di viaggio ad amici e conoscenti, mi sono resa conto che molte persone non conoscevano minimamente questo posto, né tantomeno sapevano dove si trovasse. Tutti però erano molto incuriositi e quando poi ho mostrato loro le mie foto, ne sono rimasti incantati.

Sicuramente non si tratta di una di quelle mete super inflazionate, almeno per il momento, non per questo però merita meno interesse.

Dove si trovano le Cotswolds?

Le Cotswolds sono una zona collinare dell’Inghilterra centro meridionale, a nord ovest di Londra.

Non si conosce l’esatto significato di questo nome, tuttavia le due parole che lo compongono: cot e wold e significano rispettivamente recinto degli ovini e collina dolce.

Sicuramente si tratta di un nome ispirato alla conformazione e alle caratteristiche del territorio.

Il territorio delle Cotswold si estende su ben sei contee. Tra queste dolci colline della campagna inglese si susseguono, uno dopo l’altro, incantevoli villaggi, tutti caratterizzati da tipiche abitazioni in pietra dal color miele, dette cottage, talvolta col tetto in paglia. 

La zona è entrata a far parte dell’ AONB, Area of Outstanding Natural Beauty, alla fine degli anni 60. Si tratta in pratica di aree protette, considerate al pari di un parco nazionale.

Visitando questi paesini scoprirete la vera anima inglese, lontano dai grandi centri. Vi innamorerete delle imponenti chiese, e troverete scorci meravigliosi per scattare foto di viaggio uniche.

Come arrivare alle Cotswolds?

Per visitare le Cotswolds consiglio sicuramente il noleggio di un’automobile, le strade sono tranquille e poco trafficate e quasi tutti gli alloggi hanno il parcheggio incluso. 

Se vi spaventa la guida a sinistra vi rimando al mio articolo dedicato.

Ho visto alcune fermate degli autobus, ma la loro frequenza non è costante e rischiereste di attendere tempi infiniti, soprattutto nel weekend, per spostarvi da un villaggio all’altro.

Il noleggio di un auto non è particolarmente costoso, soprattutto in bassa stagione.

Gli aeroporti più vicini alla regione sono quelli di Bristol e Birmingham e sono entrambi serviti dalle compagnie low cost. Il mio consiglio è quello di atterrare in uno di questi due scali e procedere poi in auto.

È possibile arrivare anche da Londra ma ci vorranno almeno un paio d’ore. Valuterei questa alternativa solo se prevedete di trattenervi per un periodo di tempo più lungo, che includa anche una visita alla capitale o se dalla vostra città non ci sono voli sugli altri due aeroporti.

Da Londra è possibile arrivare anche in treno, ma la stazione ferroviaria non è presente in tutti i villaggi, quindi a mio parere l’automobile resta in assoluto il miglior mezzo per visitare le Cotswolds.

Quanto tempo serve per visitare le Cotswolds?

Per visitare l’area delle Cotswolds e un buon numero di villaggi, sono sufficienti due o tre giorni. I villaggi sono tutti di dimensioni contenute e non sono mai troppo distanti l’uno dall’altro.

In questo tempo riuscirete a vedere diverse cose e godere appieno dell’atmosfera, alloggiando nei tipici cottage e gustando i piatti tipici locali in graziosi ristoranti.

Quando andare alle Cotswolds?

A mio avviso non esiste un periodo giusto o sbagliato per andare.

In estate avrete più probabilità di trovare bel tempo ma sicuramente ci sarà anche più gente che in occasione delle vacanze estive visiterà la zona. Quello natalizio è un momento molto suggestivo per visitare le Cotswolds e se sarete fortunati potrete veder cadere qualche fiocco di neve. L’autunno con i suoi colori renderà incantevole ogni scorcio, ma anche il resto dell’anno, specie se in assenza di festività e ponti, può rivelarsi un’ottima scelta, soprattutto se siete alla ricerca di tranquillità. Viaggiando in bassa stagione i villaggi sono molto più vivibili e si trova parcheggio sempre senza troppi problemi.

Se prevedete di viaggiare nel weekend, considerate che nel fine settimana la zona si riempie di inglesi che arrivano dalle grandi città, alla ricerca di pace e relax. Valutate allora di giocare d’anticipo con la prenotazione degli alloggi, o rischierete di trovare pieni quelli più carini o più vicini al posto che vi interessa.

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